La bolla del carbonio: il petrolio che non si può più bruciare…

 09 Ott 2014   Energie Alternative

Pochi lo sanno, (per adesso principalmente solo gli addetti ai lavori), ma è una notizia che ha dell’incredibile: per restare sotto ai 2 °C di riscaldamento globale (dovuto all’effetto serra) il 60% delle riserve di carbone, petrolio e gas non potranno essere bruciate.
Questa è quella che è stata soprannominata “La bolla del carbonio“.

L’allarme non arriva da un gruppo di ambientalisti, ma da un gruppo di 70 investitori, responsabili collettivamente di oltre 3.000 miliardi di asset, che ha scritto ai colossi dell’industria energetica mondiale, per chiedere chiarimenti su come intendano affrontare il problema.

Grafico bolla del carbonio

Cosa significa stare sotto i 2°C di riscaldamento globale?

Il grafico sottostante mostra l’aumento della concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre e l’aumento (prima in blu e poi in rosso) della temperatura media: già ultimamente si possono notare gli effetti di questo aumento, come gli eventi di “clima eccezionale” che stanno diventando sempre più frequenti.

Grafico temperatura globale e concentrazione CO2

Negli ultimi 100 anni la percentuale di anidride carbonica presente nell’atmosfera è sempre cresciuta, dovuto al consumo di fonti fossili (petrolio, carbone, gas). L’aumento dell’anidride carbonica ha causato il famigerato “Effetto Serra”, che ha causato l’aumento della temperatura media terrestre. Questo aumento DEVE stare sotto i 2°C, se supererà questo limite gli scienziati hanno previsto che il nostro pianeta andrà incontro a un disastro ecologico-climatico senza precedenti.

La limitazione all’estrazione e al consumo dei combustibili fossili provocherà un grande aumento del prezzo del metano, del gasolio da riscaldamento e di riflesso del prezzo di tutti i combustibili utilizzati per riscaldare la casa, legna e pellet compresi.

La soluzione? Consumare di meno!

L’unica soluzione è ridurre i consumi energetici, iniziando dagli sprechi, dal combustibile che buttiamo a causa del cattivo isolamento delle nostre case, che sprecano in media il 75% dell’energia. Questo significa che se nostre case fossero isolate bene la nostra bolletta sarebbe più che dimezzata.

Quanta energia sprecano le nostre case

Vuoi approfondire la questione e capire come prepararti al futuro che ci attende? Guarda il video “E’ arrivato il momento di consumare meno” che ti spiegherà in dettaglio quale sarà il prezzo dei combustibili fossili in futuro:

 


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