Finitura ad olio: un’alternativa che nobilita il legno
Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni per un ambiente più sano: materiali naturali, processi di lavorazione sostenibili, energie rinnovabili, finiture atossiche.Pochi conoscono la possibilità di trattare il legno anziché con vernici tradizionali, con olio naturale a base di olio di lino.
La finitura ad olio, solitamente abbinata a un legno di latifoglia, sa offrire uno spettacolo impareggiabile, esaltando la venatura del legno e offrendo un risultato piacevolmente rustico.
Finestra in castagno verniciatura ad olio
Legno Frassino trattato ad olio: tonalità disponibili
Che differenza c’è tra la finitura a vernice e la finitura ad olio?
Già anticamente si ricorreva all’olio di lino date le sue positive peculiarità: gli olii, a contatto con la fibra del legno, cristallizzano occupando i pori della fibra legnosa e creano contemporaneamente barriera all’assorbimento dei liquidi (quindi dello sporco) e aumentano la resistenza meccanica della fibra del legno.
Il processo di verniciatura tradizionale forma un film, una sottile pellicola a protezione del supporto in legno; l’olio invece penetra in profondità, venendo assorbito e lasciando il poro del legno aperto. E’ inoltre idrorepellente, e resistente agli agenti atmosferici e ai raggi UV nelle formule sufficientemente pigmentate.
Dettaglio porta interna in castagno con finitura ad olio
Tavolo in Cedro trattato con olio naturale
L’olio ha inoltre elevate proprietà decorative, ravviva e mette in risalto la naturale venatura del legno dando un effetto unico.
Ma soprattutto, è amico dell’ambiente e dell’uomo che lo abita, in quanto prodotto con sostanze naturali e biocompatibili, non contiene formaldeide ed è l’ideale per chi soffre di allergie.
Finestra ad arco in pino di svezia verniciato ad olio di lino naturale
Cavallero propone la finitura ad olio naturale sia sulle porte interne che sui serramenti esterni, per questi ultimi si consiglia un olio con una pigmentazione più scura per offrire una maggiore protezione dai raggi del sole.
Naturalmente, la finitura dei serramenti esterni ad olio è consigliata agli intenditori, a chi ama il legno nella sua bellezza ma anche nelle sue imperfezioni, perché è un tipo di finitura che richiede un minimo di manutenzione (è consigliato dare una stracciatura di rinfresco dopo 1 anno, e periodicamente, assicurarsi di mantenere ben saturi i pori).
Inoltre, visto che è composta da sostanze naturali, la finitura ad olio cambia e “invecchia” assieme al legno, variando tonalità di colore, offrendo uno spettacolo che non finisce mai di emozionare.
